Granfondo Prologo (PV), un percorso che tocca tre regioni
Sarà un’ottima occasione per godersi panorami da favola la Granfondo Prologo “Giovanni Lombardi”, che andrà in scena il prossimo 17 giugno, affrontando uno dei due percorsi messi a disposizione dagli organizzatori: il granfondo, lungo 156 chilometri con oltre 2800 metri di dislivello e il mediofondo di 116 chilometri e 1657 metri di dislivello.
Condivideranno gran parte del tracciato i due percorsi, che si divideranno a Varzi al 48° chilometro, dove i granfondisti procederanno verso la montagna, mentre i mediofondisti volgeranno verso il rientro, e quindi compiere nuovamente insieme gli ultimi 50 chilometri.
Sono luoghi di indubbio fascino e cittadine di alto interesse culturale quelli che i ciclisti attraverseranno. Si partirà da Voghera, in Lombardia, per dirigersi verso Rivanazzano, famoso per i suoi impianti termali e proseguire verso Cecima; questo paese fa parte del territorio culturalmente omogeneo delle Quattro province (Alessandria, Genova, Pavia, Piacenza), caratterizzato da usi e costumi comuni e da un importante repertorio di musiche e balli molto antichi. Strumento principe di questa zona è il piffero appenninico che accompagnato dalla fisarmonica, e un tempo dalla müsa (cornamusa appenninica), guida le danze e anima le feste. Nel territorio di Cecima sorge il nuovo Planetario e Osservatorio di Cà del Monte, aperto nel 2009 con lo scopo di avvicinare i visitatori alla conoscenza del cielo.
Ci si sposta quindi in Piemonte, nella provincia di Alessandria, nella Val Curone, toccando il paese di San Sebastiano Curone. Il borgo medievale è caratterizzato da strette viuzze ed è dominato dal castello Giani, edificio in forme medievali ma ristrutturato negli anni ’30 da Ulderico Giani. Famosa la Mostra-Mercato del tartufo che si svolge ogni anno la terza domenica di novembre.
Si ripasserà nuovamente nella Valle Staffora, attraverso Guardamonte, sito noto per i suoi scavi archeologici, prendendo la direzione di Varzi. Il paese, facente parte della Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese, è famoso per le sue produzioni gastronomiche, tra cui il tipico “salame di Varzi”.
Proprio qui il gruppo prenderà due strade diverse: i mediofondisti volgeranno verso Santa Margherita Staffora, mentre i granfondisti proseguiranno verso il Passo del Penice.
Il Monte Pénice con i suoi 1460 metri d’altezza s.l.m. è una delle montagne più elevate dell’Appennino Ligure, al confine fra il territorio dell’Oltrepò Pavese, della valle Staffora ed il Piacentino della val Trebbia e val Tidone. Da Varzi la strada sale inizialmente tra dolci declivi disseminati di casali e piccoli nuclei, rimontando le pendici più ripide, ammantate da dense boscaglie, e giungendo al passo del Penice a 1149 metri.
Giunti in Emilia-Romagna, nella Val Trebbia, si dovrà quindi fare rientro in Lombardia attraverso il Passo della Scaparina, che riporterà nella Valle Straffora, raggiungendo il centro di Santa Margherita Staffora e qui ricongiungersi con i mediofondisti.
La nuova destinazione sarà Fabbrica Curone, nell’omonima vallata e nuovamente in Piemonte. Si resterà sul lato occidentale dello spartiacque fino a Pozzol Groppo. A dominare il paesaggio è il Castello Malaspina – potente e nobile famiglia feudataria e signora per secoli delle terre di Pozzol Groppo – che fu costruito sul luogo dove sorgeva una torre di avvistamento d’epoca romana. L’imponente costruzione conserva al suo interno un bel cortiletto con pozzo medioevale e sontuose sale con camini, soffitti lignei e la decorazione ad affresco, mantenendo vivo il prestigio di un passato illustre.
Da qui si scende a Volpedo, patria del famoso pittore Giuseppe Pellizza, autore della celeberrima tela intitolata “Il Quarto Stato”, fiancheggiando il lato destro del torrente Curone e giungendo a Pontecurone, da cui si farà rientro, tutto in pianura, a Voghera.
Le colline dell’Oltrepò Pavese immerse nei vigneti, le salite appenniniche avvolte dai boschi e ancora i filari di viti dei Colli Tortonesi saranno i compagni di viaggio dei numerosi partecipanti.
Ci si può iscrivere alla gara con la quota di € 30 fino al 31 maggio, per passare a € 35 dal 1 giugno al 15 giugno. Sabato 16 e domenica 17 giugno sarà possibile iscriversi solo presso la sede logistica della manifestazione a € 40.
Info su: .http://www.gfprologo-giovannilombardi.it/
Ufficio Stampa Coppa Piemonte